venerdì 13 dicembre 2013

Lago di Pilato

Lago di Pilato
Il lago di Pilato è situato a 1941 m. slm., in una conca modellata dal ghiaccio, disposto in senso sud-nord, di forma e dimensione variabili a seconda della quantità d' acqua dovuta alle precipitazioni ed al disgelo.

Quando vi è abbondanza d'acqua, il lago ha una forma ad occhiale, con una strozzatura creata dal detrito di falda.

Si narra che il Lago di Pilato fosse un luogo ricco di potere, una meta di pellegrinaggio per negromanti, maghi e alchimisti. Tanto che la Chiesa proibì l'accesso a chiunque, in questo luogo "demoniaco". 

ffascinante anche la leggenda legata al nome del lago. Ponzio Pilato, prefetto della provincia romana della Giudea, fu giustiziato dall'imperatore Tito Vespasiano. Ma prima di morire, l'imperatore gli concesse un ultimo desiderio: che il suo cadavere fosse trascinato da un carro di buoi in balia del destino. E la leggenda vuole che il carro arrivò proprio sino al Monte Vettore e che il cadavere sia scomparso nelle acque del Lago di Pilato.

Le Acque del Lago di Pilato costudiscono comunque il più importante dei suoi tesori, l'endemico crostaceo, il Chirocephalus Marchesonii.
Il Chirocefalo Marchesoni è un piccolo crostaceo rosso corallo, endemico del Lago di Pilato, in tutto il mondo vive solo in queste acque. Curioso è il suo metodo di nuotare con il ventre rivolto in alto. Raggiunge una lunghezza massima compresa tra 9 e 12 mm. Depone le uova lungo le sponde del Lago, queste si schiudono solo quando le condizioni ambientali sono favorevoli, solitamente in primavera o estate, tale caratteristica è cio che permette alla specie di sopravivere in un ambiente cosi ostile.

Nessun commento:

Posta un commento